giovedì 12 settembre 2019

"Fear Inoculum" – Tool (Usa)

L’album più atteso dell’ultimo decennio ha un grande pregio e un grande difetto.
Il pregio è di aver tenuto fede ad un’aspettativa di impostazione sonora di altissimo livello. Non solo è registrato con la massima cura (e con una gestazione simile non era possibile diversamente) ma è soprattutto ricercato e bilanciato: non c’è una nota né un suono che non siano stati voluti e calcolati. Serve un ascolto concentrato per non perdere pezzi e sfumature.
Il grande difetto è che con tredici anni una band di questo calibro non ha messo in piedi neanche un briciolo di autentica innovazione.
Hanno sempre spaccato, ma il salto compiuto tra Aenima e Lateralus, quello che ci fece rimanere a bocca aperta fin da subito, stavolta non c’è stato. 
Detto questo, si tratta di un lavoro gigantesco. Dieci tracce suddivise tra brani veri e propri, ognuno dei quali sopra i dieci minuti (anche molto sopra), e composizioni d’atmosfera.
Tra di esse spicca "Invincible", ossessiva e martellante, senza nulla togliere alla title-track e alle altre composizioni lunghe.
Nell’insieme c’è una sorta di richiamo alla psichedelia, sia nella dilatazione temporale che nelle suggestioni acustiche.
Come è sempre accaduto nella storia del gruppo californiano, l’album è un portale che apre all’ascoltatore un immaginario totalizzante e sostanzialmente oscuro, angoscioso. Tuttavia in Fear Inoculum le scelte ritmiche creano anche una proiezione selvaggia, quasi tribale, in questa oscurità. Poco respiro, rare concessioni oltre l’essenziale, una cupezza cerebrale, geometrica, eppure un risultato niente affatto freddo.

martedì 19 maggio 2015

"Sol Invictus" – Faith No More (Usa)

È palese che giudicare un lavoro in studio dopo diciotto anni di silenzio, quale è Sol Invictus dei Faith No More, è molto complicato.
È una band che non ha bisogno di presentazioni, ma di certo e proprio per questo un lasso di tempo così ingente crea enormi aspettative.

martedì 10 febbraio 2015

"Beyond the Red Mirror" – Blind Guardian (Ger)

"Beyond the Red Mirror" è il decimo album della band tedesca, realizzato e pubblicato dopo un lungo periodo di pausa.
Imponente la cornice orchestrale, composta da circa novanta elementi. Il concept riprende un tema iniziato con "Imaginations from the Other Side", richiamato anche nella costruzione di molti riff.

sabato 24 gennaio 2015

"Secret Garden" – Angra (Bra)

Ottavo lavoro in studio per il talentuoso gruppo di Kiko Loureiro e Rafael Bittencourt, il primo con l'italiano Fabio Lione alla voce e Bruno Valverde alla batteria.
Atmosfera e sonorità che ricordano maggiormente le origini della band, rispetto ai tre che l'hanno preceduto.

giovedì 22 gennaio 2015

"Hypnerotomachia" – Inior (Ita)

Progetto con base a Roma in piedi dal 2013 grazie al polistrumentista Marco Berlenghini ed al cantante Flavio Stazi, gli "Inior" si mettono in evidenza con questo lavoro notevolissimo.
Con "Hypnerotomachia" il progressive italiano batte un bel colpo.

mercoledì 21 gennaio 2015

"Reverse (Passaggio Inverso)" – Doomraiser (Ita)

I Doomraiser sono una formazione storica del doom metal romano. E per diventare una formazione storica nell'underground l'unica via è quella di continuare a fare ottime cose.
Così capita a loro, fin dal 2004. Infatti rieccoli con l'ottimo "Reverse (Passaggio Inverso)".